Come controllare un PRESSOSTATO


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Questa guida ha l'intento di aiutare anche i non addetti ai lavori a risolvere
piccoli e grandi problemi con i propri elettrodomestici.




Ne esistono di vari tipi, nelle foto trovate i più comuni.

Pressostati meccanici per ferri con caldaia: hanno 2 o 3 fili e con l'aumento della pressione, la membrana al loro interno chiude un contatto elettrico. Si comportano come un INTERRUTTORE se hanno 2 fili e come un deviatore se ne hanno 3. Possono essere misurati solo durante la funzione dell'elettrodomestico con il MULTIMETRO.










Pressostati meccanici per lavatrici e lavastoviglie: funzionano come quelli precedenti, con la differenza che soffiandoci dentro con la bocca (delicatamente per non danneggiare la membrana) possiamo sentire staccare e attaccare i contatti elettrici all'interno. Soffiate anche dentro al tubo che arriva al pressostato, in modo da ripulire da eventuali sporcizie la TRAPPOLA D'ARIA.
Probabilmente vi troverete di fronte a numerosi fili attaccati al pressostato. Sono tutti deviatori e c'è un sistema per individuare i fili coinvolti per ogni deviatore. Su ogni contatto c'è un numero, solitamente sono: 01-02-03 /11-12-13 /21-22-23....... Si nota come la numerazione identifichi gruppi di 3 fili (e dei tre numeri corrispondenti a un singolo deviatore). In questo caso lo 01 - l'11 e il 21 sono il comune e quindi possiamo considerare il pressostato come un deviatore. Lo 02 é il NC. Lo 03 é il NA. Per ogni gruppo di numeri, il pressostato farà un “TAC” quando il contatto attaccherà mentre ci soffiate dentro.

In alcuni casi potrete trovare gruppi di 4 fili invece che di 3. Solitamente il quarto filo é segnato come 04 o 14 e questo quarto filo solitamente è il contatto di “troppo pieno” che funziona come se fosse lo 03 o il 13 ma interviene solo se c'è un problema perché tarato ad una pressione superiore rispetto al precedente scatto.



Pressostati elettronici: Non soffiateci dentro! Sono molto delicati.
Al loro interno non c'è un contatto elettrico ma una resistenza che varia il suo valore al variare della pressione. Solitamente hanno due fili che potete misurare con il MULTIMETRO impostato su Ohm ma non sarà semplice non avendo un valore di riferimento. Questo valore varia da marca a marca e da modello e tipo di apparecchio. Se la resistenza non varia al variare della pressione il pressostato è guasto.



NB. Si raccomanda di scollegare sempre gli elettrodomestici dalla corrente elettrica e di fare la massima attenzione qualora questo non sia possibile per la ricerca del guasto. Questa guida contiene indicazioni e consigli per la riparazione di elettrodomestici ma é rivolta a chi possegga nozioni base e determinate capacità. Si declina ogni responsabilità in caso di eventuali danni a cose o persone provocati da chi legge e mette in pratica senza usare le dovute precauzioni.Se gli elettrodomestici sono in garanzia, non toccateli, altrimenti la garanzia non sarà più valida!




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