COME SI USA UN MULTIMETRO

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Questa guida ha l'intento di aiutare anche i non addetti ai lavori a risolvere

piccoli e grandi problemi con i propri elettrodomestici.

 

In rete potete trovare moltissimi tutorial migliori di questo e soprattutto più completi, qui troverete soltanto quello che vi occorre per controllare e riparare degli elettrodomestici.

COME MISURARE LA CONTINUITA'

Per controllare la continuità di una bobina, di un avvolgimento di un motore o di una resistenza, posizionate il multimetro su Ohm, staccate i fili che vanno al componente che volete misurare e metete i puntali ai capi del componente. Il valore che otterrete non dovrà essere né zero, né uno o infinito (a secono dei modelli troverete 1 o infinito indistintamente). Fate diverse prove con scale diverse nel caso in cui alla prima misurazione doveste rilevare uno / infinito. Per misurare la continuità di un termostato, di un interruttore o di un cavo elettrico procedete come sopra, questa volta però l'unico risultato che dovrete ottenere sarà zero.

COSA FARE SE SALTA LA CORRENTE.

Come misurare la dispersione verso massa

Prima di iniziare a smontare l'elettrodomestico, verificare quale interruttore é saltato. Se é il limitatore di corrente (interruttore su contatore) sicuramente sono stati accesi troppi elettrodomestici contemporaneamente. Se invece é saltato il salvavita, prendete il multimetro, posizionate la scala degli Ohm su 200M e iniziate a misurare ogni componente dell'elettrodometico. Annotate su un foglio come sono disposti i fili attaccati al componente che state per controllare. Staccate i fili e controllate che non ci sia la minima dispersione verso massa. Per farlo, mettete un puntale del multimetro sulla scocca dell'elettrodomestico o su un morsetto qualsiasi che abbia il filo gialloverde attaccato. Con l'altro puntale toccate tutti gli attacchi elettrici del componente e se il multimetro segna 1 (o infinito a secondo del modello) il pezzo funziona. Con qualsiasi altro valore, il pezzo è da sostituire.

MISURARE I VOLT

La scelta della scala varia in base alla tensione che dobbiamo misurare, quindi sopra 220V ma allo stesso tempo, deve essere la più bassa possibile che avete sul multimetro. Potrebbe essere 300 come 700 o 800 dipende dai modelli. Ponendo i puntali dove dovrebbe esserci il 220V, il multimetro dovrà indicare all'incirca questo valore.

MISURARE UN CONDENSATORE

Il condensatore serve per dare lo spunto ai motori elettrici.

Se il motore non parte da solo ma dandogli una spinta parte, è quasi sicuramente il condensatore guasto. Per misurarlo perfettamente occorrerebbe un capacimetro, che non solo vi dirà se il condensatore funziona ma anche se la sua capacità è rimasta invariata.

Se non avete un capacimetro, potete sempre ricorrere a un multimetro, metterlo su Ohm e misurare la conducibilità del conensatore tra i due poli, in entrambi i sensi.

Se il condensatore funziona, dovreste rilevare un numero che da molto piccolo (meno di uno) piano piano crescerà fino ad arrivare ad uno, e quando invertirete i poli dovrebbe rifare lo stesso crescendo. Se questo non avviene il condensatore è da sostituire. Quando ne sostituite uno, rimettetelo identico al vecchio come capacità, se non rispettate questo parametro rischiate di bruciare il motore.

NB. Si raccomanda di scollegare sempre gli elettrodomestici dalla corrente elettrica e di fare la massima attenzione qualora questo non sia possibile per la ricerca del guasto. Questa guida contiene indicazioni e consigli per la riparazione di elettrodomestici ma é rivolta a chi possegga nozioni base e determinate capacità. Si declina ogni responsabilità in caso di eventuali danni a cose o persone provocati da chi legge e mette in pratica senza usare le dovute precauzioni.Se gli elettrodomestici sono in garanzia, non toccateli, altrimenti la garanzia non sarà più valida!